Cerca nel blog

sabato 22 febbraio 2025

Novara, nuovo Comunicato del "Patto per il Nord" mentre tutto scorre. Beh, quasi tutto!

 

Riceviamo e pubblichiamo "tel quel" il nuovo "Comunicato" del "Patto per il Nord"  inoltratoci da Maurizio Gavioli. Il tutto mentre - come avrete appreso dalle cronache locali - a Trecate il Sindaco Binatti ancora in forza a Fratelli d'Italia, dimostra la sua grande serietà ed affidabilità mantenendo la parola data a Tiziana Napoli, omonima della Consigliera comunale novarese (che però non era della Lega, non è passata a  Fratelli d'Italia e fa invece parte della lista civica Forza Novara. E, forse, è anche meno alta); sempre a Trecate rimane quindi  Assessore la Dattrino che però è  della Lega (e dicono pure che sia una grande lavoratrice: per far bene l'Assessore è "politicamente" migrata) mentre a Novara ancora Fratelli d'Italia pare sia impegnaTO in altro. E si capisce anche perché il buon Canelli abbia voluto far tenere una lezione sulla nuova formula contrattualistica di partenariato pubblico-privato. Prima di inciampare in cooperative sociali e ATI create ad capocchiam è meglio premunirsi e dare al popolo anche panem et circenses! Sì avete ragione, bisogna conoscere Giovenale ma chi non è così curioso da fare una ricerca può sempre usare l'intelligenza artificiale se carente della propria. Insomma, mentre la vicina Milano Maranza soffre e spera che la magistratura capisca quanto è importante l'attività edilizia, a Novara non c'è questo tipo di problematiche da risolvere (oltre tutto il buon Zoccali da solido rugbista regge bene gli urti sociali).  E mentre tutto tace, chetamente, come l'acqua, c'è chi sussurra, chi mormora, chi l'acqua la tiene in bocca e chi, invece, in bocca ha solo veleno: occhio a inghiottirlo!

 


Associazione confederale

di Associazioni, Comitati, Movimenti e Partiti Politici

Novara  24 Febbraio  2025

 

                                                                                  Agli Organi di Informazione

 

                                                                                 

 

COMUNICATO STAMPA

 

           

Apprendiamo con piacere, ma anche con scetticismo, la notizia come il Comune di Novara, abbia finalmente deciso di affrontare l’annoso problema dell’abbandono dei rifiuti.

Peccato che, come spesso abbiamo visto, le promesse suonino più come dichiarazioni di intenti che come azioni concrete.

Come tanti altri quartieri periferici anche Pernate soffre da molto tempo il problema dell’abbandono che non sarà certamente risolvibile con semplici fototrappole, né tantomeno con l’apparente volontà di “sistemare” le cose senza affrontare la radice del problema, il vero assente sul territorio: l’Ammirazione Comunale.

Purtroppo, anche la sicurezza non è mai stata una priorità.

Infatti, come per altri quartieri, anche Pernate negli ultimi mesi sta vivendo una crescente insicurezza con numerosi furti in abitazioni che nemmeno la vicinanza del Comando di Polizia Municipale e tantomeno quella della Polizia Stradale hanno impedito che le abitazioni fossero violate.

La sicurezza rimane una delle priorità assolute, e sarebbe auspicabile un intervento coordinato che vada oltre l’emergenza perché è evidente che la sorveglianza non basta se manca un piano integrato di prevenzione e di intervento

E mentre si torna a parlare di Alta Velocità a Novara, i Penatesi conoscono ben altro tipo di alta velocità: non quella dei treni, bensì delle auto e delle moto che, ignorando ogni segno limite, sfrecciano per le strade che attraversano il paese e a nulla sono serviti quei due dossi installati nel tempo sono sembrati più una messa in scena, un “contentino” che un reale deterrente, una panacea che non risolve nulla e lascia il paese esposto alla velocità incontrollata.

Diversi anni fa sono state spese ingenti somme, soldi della comunità, per rifare la piazza e la pavimentazione circostante, ma oggi vediamo il risultato e la domanda nasce spontanea: può considerarsi manutenzione rattoppare con il catrame i punti laddove nel tempo è venuto meno il ciottolato?

Seriamente, può considerarsi adeguata manutenzione quella di riempire di catrame i buchi lasciati dai paletti che delimitano i marciapiedi piuttosto che quella di riempire il buco lasciato da un palo dell’illuminazione abbattuto a seguito di un incidente invece di ripristinarlo?

Che senso ha avuto spendere tutti quei soldi, i nostri soldi, se non viene ripristinato il ciottolato o se dissuasori e i lampioni danneggiati non vengono più sostituiti?

L’istituzione delle consulte di quartiere è mera fantascienza, fumo negli occhi perché il vero problema è l’assenza delle Istituzioni e di chi deve controllare e vigilare lavori e territorio.

Non ci servono passerelle politiche, basta selfie, basta annaffiatoi e palloni gonfiati, vogliamo vedere il cambiamento, fatti concreti e risposte che facciano la differenza.

Il tempo dei proclami è finito, il vostro tempo sta per scadere.

 

 

Distinti saluti,


Nessun commento:

Posta un commento

Il karma del Terdoppio colpisce ancora! Chi volle quella cattedrale nel deserto che ai novaresi costa da anni una pacca di soldi?

 Non facciamo la cronistoria perchè anche farla porta sfiga!  Però, ragazzi, ce la siamo presa con la Giunta Ballarè; con tutti gli Assessor...